I principi di ragionevole durata del processo, presunzione di innocenza, nemo tenetur se detegere, si applicano all’accertamento tributario secondo la CEDU. Nella sentenza Ferrazzini pareva di no, ma ora qualcosa è cambiato.
Articoli recenti
- La CEDU conferma: il contenzioso tributario è materia “penale”
- Gli effetti penali degli istituti deflattivi del contenzioso tributario
- IVIE: credito di imposta a due velocità per i Paesi UE/SEE e per gli altri Paesi.
- Gli ISA: quando il fisco dà i voti all’impresa
- L’impresa sotto verifica fiscale: come prepararsi?